Ingredienti
Scopriamo la salsa cren, una crema di rafano perfetta per carni arrosto, bolliti e crostini. Veloce ed economica da fare ma dal gusto inconfondibile.
Non c’è nulla di più sfizioso che accompagnare grigliate e bolliti con un gustoso intingolo o una salsa piccante. In alternativa alla classica salsa verde proviamo a fare la salsa cren, una crema di rafano, originaria del Piemonte, dell’Emilia Romagna, del Trentino, del Veneto, del Friuli e non solo. Per esempio c’è una versione molto simile di questa salsa d’accompagnamento anche in Austria e in Ungheria.
È tipica della cucina contadina, costituita da ingredienti poveri, economici ma molto saporiti. Il cren è una radice dal gusto intenso che cresce nell’orto o nei boschi allo stato selvaggio. Viene chiamato anche barbaforte, o rafano rusticano.
Se non lo avete mai assaggiato vi spiegheremo come si fa il cren e certamente lo aggiungerete al vostro ricettario tra le ricette facili e veloci da fare per accompagnare aperitivi e antipasti.
Preparazione della ricetta per la salsa cren
- Lavate con acqua fresca la radice di cren, eliminando accuratamente ogni traccia di sporco e terreno.
- Asciugatela bene, poi sbucciatela con un pela patate o raschiatene la superficie con un coltello. Grattugiate finemente tutto il rafano in una ciotola.
- Aggiungete la mollica di pane sminuzzata, e l’aceto. Unite anche l’olio d’oliva, lo zucchero e salate a vostro gusto.
- Con le mani ben pulite impastate gli ingredienti fino a che non otterrete un impasto omogeneo e compatto.
- Ponete il composto ottenuto in una ciotola da portata e servite a tavola, per accompagnare bolliti o arrosti di carne e pesci, oppure per esaltare delle uova sode.
Come usare il cren
Se non lo avete mai assaggiato vi spiegheremo come si fa il cren e certamente lo aggiungerete al vostro ricettario tra le ricette facili e veloci da fare per accompagnare aperitivi e antipasti. Il suo gusto è aromatico e pungente e si sposa bene sia con vini rossi strutturati che leggeri vini bianchi. Normalmente questa salsa di rafano si prepara per accompagnare carni grigliate, bollito, arrosti, pesce, pane abbrustolito e uova sode.
La pulizia di questo vegetale è semplice. Basta pulire la buccia da eventuali residui di terra poi va pelato come una patata, con l’ausilio di un coltello o un pela carote. Appreso questo ultimo trucchetto per sfruttare al meglio questo rafano, andiamo in cucina e scopriamo come fare il cren, in pochissimo tempo.
Conservazione
Per conservare la vostra salsa cren, riponetela in un contenitore pulito dal tappo ermetico. Prima di riporla in frigo, coprite la superficie con un filo di olio extra vergine di oliva. La salsa può essere conservata in questo modo per una settimana.
Provate anche la ricetta della salsa verde!